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Paesi Baltici 4* Sup. « al completo »
Desde 706 €

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Paquete de vacaciones
Creado: martes, 4 de noviembre de 2025
Ref ID: 38502572
Precio total Desde 1.411 €
Creado: martes, 4 de noviembre de 2025
Itinerario
Circuitos

Giorno 1: Lunedì : Vilnius (Arrivo)

Arrivo a Vilnius. Trasferimento in hotel (senza guida). Sistemazione.


Giorno 2: Martedì : Vilnius

Prima collazione all’hotel. Alle 12.00, incontro in hotel con la guida. Tour panoramico a piedi nel centro storico di Vilnius. Vilnius rimane una piccola città, perfetta per passeggiare lungo le tranquille strade di acciottolato, alla scoperta di cortili segreti e piazze maestose. Fondata nel 1323 dal granduca Gediminas, alla confluenza dei fiumi Neris e Vilnia, Vilnius fu per secoli un importante centro commerciale della regione baltica e conobbe un grande sviluppo grazie ai mercanti della Lega Anseatica. Ma nelle sue architetture è evidente anche l’influsso dei tedeschi, dei polacchi, dei russi e degli svedesi che hanno di volta in volta occupato il paese nel corso della sua lunga storia. Vilnius divenne anche il quartier generale dell'esercito di Napoleone, ai tempi della fallimentare campagna di Russia. Il sovrapporsi di culture diverse ha lasciato ampie tracce nelle facciate dei palazzi, dove lo stile gotico si alterna al rinascimentale, il barocco al neoclassico, come anche nella vita religiosa. A Vilnius potrete vedere chiese cattoliche, contraddistinte dalle facciate ornate e dai colonnati, accanto ad austere chiese protestanti dalle alte guglie, non lontano da cattedrali ortodosse riccamente decorate e rese inconfondibili dalle cupole a forma di cipolla, e ognuno di questi edifici basterebbe a giustificare la scelta di inserire il centro storico di Vilnius nella Lista dei siti dichiarati patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO. Vilnius è stata Capitale Europea della Cultura nel 2009 e, nonostante la sua magnificenza, è una città attiva e moderna, contraddistinta da un ambiente giovane e vivace, grazie anche al fatto di essere la principale città universitaria della Lituania. Ogni anno Vilnius ospita fiere dai mille colori, festival e spettacoli teatrali. Inizieremo la nostra visita guidata a piedi in viale Gediminas, l'arteria principale di Vilnius. Giunti alla fine di questa strada, ci troveremo di fronte la cattedrale di Vilnius, con la sua imponente facciata neoclassica, parte del vasto complesso architettonico del castello di Vilnius, che comprende il castello Superiore, il castello Inferiore, palazzo Reale e gli Arsenali. L'intero complesso è dominato dalla torre di Gediminas, che si staglia in cima alla collina del castello e si affaccia sul centro storico. Prima ci dirigeremo verso il palazzo Presidenziale, la residenza ufficiale del presidente della Lituania, poi verso l'Università di Vilnius, la più antica degli Stati baltici e sede della chiesa cattolica di San Giovanni. Potremo poi ammirare la chiesa di San Michele in stile rinascimentale; la chiesa di Sant’Anna, che vanta la facciata più bella di tutte le chiese di Vilnius; la chiesa di san Francesco d'Assisi e di San Bernardino; la cattedrale ortodossa dell’Assunzione. Sull'altro lato del fiume Vilnia si estende il pittoresco quartiere di Uzupis, il quartiere degli artisti, dal quale potremo godere di una vista panoramica sulla città spostandoci verso il vicino bastione dell’artiglieria, prima di rientrare tra le mura cittadine passando attraverso la porta dell'Aurora. Passeremo davanti alla chiesa ortodossa dello Spirito Santo e alla chiesa di San Casimiro, prima di arrivare nella piazza del Municipio, bellissimo esempio di architettura neoclassica del XVIII secolo. Nelle vicinanze si trovano il vecchio ghetto ebraico, la sinagoga Corale, la chiesa ortodossa di San Nicola e infine la chiesa cattolica sempre dedicata a San Nicola, la più antica della Lituania. Pranzo al ristorante tipica. Visita della cattedrale di Vilnius. Una prima chiesa cristiana venne costruita qui nel 1251, sul luogo di un preesistente tempio pagano, per commemorare il battesimo di Mindaugas, re di Lituania. La chiesa fu più volte danneggiata e ricostruita nel corso dei secoli, ogni volta in uno stile diverso, dal gotico al rinascimentale, fino al barocco. E di questi diversi stili architettonici è ancora possibile ammirare le tracce nelle forme attuali dell’edificio. La facciata neoclassica del palazzo venne progettata dall'architetto lituano Laurynas Gucevičius alla fine del XVIII secolo, mentre l'interno della cattedrale contiene molti pregevoli affreschi, quadri, sculture e pietre tombali. La cripta ospita un importante affresco che risale alla fine del XIV secolo, il più antico di tutta la Lituania, raffigurante la Crocifissione. Anche la cappella di San Casimiro offre ai visitatori un vero e proprio tesoro di affreschi, decorazioni a stucco e sculture, e può essere considerata uno degli esempi più pregevoli del barocco maturo lituano. I resti di San Casimiro, granduca e patrono della Lituania, sono conservati in un sarcofago d'argento realizzato nel XVIII secolo. La torre campanaria della cattedrale, separata dall’edificio principale, venne eretta nel XV secolo dove prima sorgeva una torre difensiva che faceva parte del castello Inferiore di Vilnius, e rimane ancora oggi uno dei simboli della città. Visita al Centro d'Arte dell’ambra baltica (piccola esposizione e negozio). Situato nel centro storico, il piccolo Centro d'Arte dell'ambra baltica è sede di una collezione straordinaria di oggetti in ambra portati alla luce durante gli scavi archeologici dell'antica Vilnius. In particolare, potrete ammirare esemplari di flora e di fauna conservati all’interno di pezzi di ambra che risalgono a 50 milioni di anni fa. All’interno di questo museo potrete anche scoprire il ruolo dell’ambra negli antichi riti pagani e soddisfare ogni curiosità sulla lavorazione di questa resina, che rappresenta uno dei mestieri più antichi del mondo. Avrete inoltre la possibilità di ammirare l’ambra in una vasta gamma di colori e forme, e deliziarvi con la vista di una vera e propria collezione di gioielli in ambra. Sarà infine possibile acquistare un pezzo di ambra del Baltico come souvenir di viaggio. Tour della “Repubblica di Uzupis”. Non lontano dal centro storico di Vilnius, da cui lo separa il fiume Vilnia, il quartiere di Uzupis deve il suo nome proprio a questo: significa infatti "al di là del fiume." I suoi abitanti – per lo più artisti con le loro famiglie - hanno dichiarato questa zona “repubblica” indipendente, con tanto di bandiera che cambia colore a ogni stagione, inno, passaporto e carta costituzionale. C’è anche un presidente e un consiglio dei ministri, e l’indipendenza viene festeggiata il 1° aprile. Fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale, questo quartiere era abitato prevalentemente da ebrei; dopo la fine del conflitto le case rimasero abbandonate e, durante gli anni del periodo sovietico, si riempirono di poveri derelitti, delinquenti ed emarginati. Quando la Lituania ha finalmente riconquistato l’indipendenza, molti artisti si sono trasferiti nel quartiere, ristrutturando le case in rovina e restituendo nuovo slancio alla zona, che è stata poi gemellata con il quartiere parigino di Montmartre e oggi si presenta piacevole e vivace, piena di caffè, gallerie d'arte e boutique. L’articolo più importante della costituzione della Repubblica di Uzupis stabilisce il "diritto di essere felici”. Il motto dei suoi abitanti è: "non combattere, non vincere, non arrendersi". Visita del cimitero di Antakalnis. Questo cimitero ospita migliaia di militari, tra i quali oltre 3000 soldati francesi morti durante l'invasione della Russia voluta da Napoleone nel 1812. Riposano qui anche molti soldati tedeschi e russi morti durante le due guerre mondiali e i patrioti lituani uccisi nel 1991 dalle truppe sovietiche durante le rivolte per l'indipendenza del paese. Visita della chiesa di San Pietro e Paolo. Si tratta di un vero e proprio capolavoro dell’arte barocca, tanto che spesso viene indicata con l’espressione "perla del barocco." La costruzione della chiesa iniziò nel 1668 per ordine di Kazimierz Pac, Grande Atamano di Lituania, capo supremo delle forze armate, per commemorare la liberazione della città dagli invasori russi. Kazimierz Pac fu sepolto nella chiesa e sulla sua lapide - poi distrutta da un fulmine - venne incisa la scritta: "Qui giace un peccatore". Rimarrete impressionati, quando scoprirete l’interno di questa chiesa, decorato con più di 2000 statue e bassorilievi che raffigurano personaggi biblici ed eroi storici, tutti realizzati da famosi maestri italiani. Una magnificenza che nessuna delle altre chiese di Vilnius è in grado di uguagliare. Supp. formula “Tutto incluso” : Cena tipica al ristorante con vino o birra inclusa.


Giorno 3: Mercoledì : Vilnius – Trakai Kaunas – Nida – Klaipeda

Prima collazione all’hotel. Partenza per Trakai. Sosta con vista esterna del castello di Trakai. Partenza per Kaunas. Tour panoramico di Kaunas. Questa città ricca di storia, capitale della Lituania nel periodo fra le due guerre mondiali, si trova alla confluenza dei due maggiori fiumi della Lituania, il Neris e il Nemunas, e nelle immediate vicinanze del lago Kaunas. La sua posizione strategica, al crocevia di diverse e importanti rotte commerciali, ha attirato insediamenti umani già a partire dal secondo millennio a. C., ma si ritiene che la città sia stata fondata soltanto nel 1030. Grazie ai floridi scambi commerciali, la città si ingrandì sempre più nei secoli successivi. La sua importanza crebbe in particolare nel XV secolo, quando entrò a far parte della Lega Anseatica, nel 1441. Nel corso della sua storia, Kaunas è stata più volte invasa, dai cavalieri Teutonici, dagli svedesi, dai russi, e persino dall’esercito napoleonico. Ciononostante, la città conserva ancora oggi un importante patrimonio culturale e artistico, dove spiccano parecchi monumenti di grande interesse. Kaunas vanta anche un importante passato ebraico: prima della Seconda guerra mondiale, gli ebrei costituivano un quarto della popolazione dell’intera città. Durante questa visita panoramica ammireremo la piazza del Governo e alcune delle magnifiche chiese di Kaunas, in particolare: la chiesa neobizantina di San Michele Arcangelo e la chiesa della Resurrezione, da cui si gode una splendida vista della città. Dopo una sosta nei pressi della chiesa gotica di Santa Gertrude, affacciata sulla Laisves Aleja (viale della Libertà), la strada principale della città, entreremo all’interno del centro storico. Qui scopriremo i principali tesori architettonici di Kaunas: la chiesa di Vytautas, una delle più antiche della città; la casa di Perkunas, in stile gotico; il Municipio, in stile barocco; il convento di San Giorgio; la chiesa di San Francesco Saverio; la cattedrale di Kaunas, il più grande edificio gotico dell’intera Lituania. Nelle immediate vicinanze, potremo ammirare anche il castello di Kaunas, un maestoso edificio del XIV secolo proprio di recente restaurato. Partenza per Neringa. Pranzo. Traghetto per Smiltyné, per dirigerci poi verso il piccolo villaggio di Juodkranté. Visita dell’istmo di Curlandia (penisola di Neringa). Questo parco nazionale incluso nella lista dei siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO colpisce per la sua bellezza mozzafiato. Si tratta di una sottile striscia di terra lunga circa 100 chilometri che separa il mar Baltico dalla laguna dei Curi. Politicamente è divisa a metà fra la Lituania, che possiede la parte settentrionale, e l'enclave russa di Kaliningrad che amministra la parte meridionale. Scolpito nel corso dei millenni dai forti venti del Baltico che trasportano finissima sabbia bianca, l’istmo di Curlandia è ricoperto da foreste di pini. Qui si possono ammirare le più alte dune mobili d’Europa, fra cui la celebre duna di sabbia di Urbas, che raggiunge i 56 metri sul livello del mare. Questa penisola intrisa di magia è famosa anche per la presenza di un kaup, un santuario pagano rimasto per millenni luogo di importanti cerimonie. Tante sono infine le leggende che circondano questa terra. Secondo una delle più famose, l’istmo sarebbe stato creato da una fanciulla di nome Neringa, figlia di un gigante e dea del mare. Andremo alla scoperta dell’istmo di Curlandia, un’area chiamata anche penisola di Neringa, partendo dal villaggio di Smiltyné, con le sue belle casette di pescatori, per poi seguire l'unica strada in direzione di Nida. Una volta giunti a Nida, il villaggio principale della penisola, situato proprio al confine con la Russia, faremo un piccolo tour a piedi che ci consentirà di vedere la casa dove visse per un periodo lo scrittore Thomas Mann. Avremo infine la possibilità di ammirare la duna di Parnidis, l’ultima duna mobile della penisola, alta 52 metri. Dalla sua sommità, che potremo raggiungere grazie a una comoda scala di legno, potremo godere di una splendida vista sul villaggio di Nida e sulla penisola di Neringa, compresa la metà russa, spingendo lo sguardo fin verso il cosiddetto "Sahara lituano" e la laguna dei Curi. Partenza per Klaipeda. Trasferimento in hotel. Sistemazione. Supp. formula “Tutto incluso” : Cena in hotel.


Giorno 4: Giovedì : Klaipeda – Siauliai – Rundale – Riga

Prima collazione all’hotel. Breve tour panoramico di Klaipeda. Andremo alla scoperta dei monumenti più interessanti e antichi di Klaipeda, sopravvissuti fino ai giorni nostri. Potremo ammirare i resti del castello di Klaipeda nella città vecchia (secoli XV-XIX). La costruzione originale fu iniziata nel XIII secolo dai cavalieri teutonici. Proseguiremo poi a piedi, attraverso la rete di stradine affascinanti che compongono la città vecchia, costruita tra il XIII e il XV secolo, dove avremo modo di ammirare dall'esterno il Museo dell'Orologio e il Museo storico della Piccola Lituania. Avremo la possibilità di vedere anche alcuni vecchi magazzini costruiti in stile fachwerk, a graticcio, tipicamente tedesco. Dalla piazza del Teatro, il principale punto di riferimento della città vecchia, ci incammineremo verso la corte degli Artigiani, risalente al XVIII secolo, dopo aver dato uno sguardo al complesso architettonico dell’Università di Klaipeda e all'edificio che ospita l’Ufficio Centrale delle Poste. Partenza per Siauliai. Visita alla Collina delle Croci di Siauliai. A circa 12 chilometri da Siauliai, in mezzo a una natura incontaminata, questa collina è un importante luogo di pellegrinaggio per i cattolici. È dal XIV secolo che i pellegrini di fede cattolica vengono qui a deporre croci e rosari come segno di identità religiosa e nazionale, nonostante il sito sia stato distrutto innumerevoli volte dagli occupanti stranieri. Attualmente si ritiene che le croci siano almeno 100.000, e si trova di tutto, dai crocefissi di piccole dimensioni alle grandi croci monumentali dedicate ai martiri e agli eroi dell’indipendenza nazionale. Anche papa Giovanni Paolo II è venuto in visita qui nel 1993. Pranzo al ristorante. Visita al Palazzo di Rundale. Si tratta della residenza estiva di Ernest Johann von Biron, duca di Curlandia e Semgallia. Nato in una famiglia modesta al servizio della dinastia Kettler, che reggeva il ducato di Curlandia e Semgallia, Von Biron era poi passato al servizio dell'ambasciatore russo Bestužev, uno degli uomini più potenti del ducato, nonché amante della principessa russa Anna Ivanovna. Giovane e bello, Von Biron riuscì a un certo punto a sostituire il suo padrone nel ruolo di amante della principessa, e quando quest’ultima divenne imperatrice di Russia, nel 1730, venne ricompensato con titoli, terre e un’immensa quantità di denaro. Ma Von Biron non si accontentò: seguì la zarina Anna a San Pietroburgo e rapidamente ampliò la sua influenza a corte, diventando l'uomo più potente dell'Impero russo. Quando nel 1737 l'ultimo duca di Curlandia e Semgallia, appartenente alla dinastia Kettler, morì senza lasciare eredi, l'imperatrice Anna riuscì a far assegnare il ducato al suo amante e protetto. Von Biron tornò così in patria con il titolo di duca, e con tutti i mezzi per condurre una vita all’insegna dell’opulenza e della stravaganza. Poco dopo il suo arrivo, convocò Bartolomeo Rastrelli, il più famoso architetto di San Pietroburgo, e gli diede ordine di costruire due lussuosi palazzi: il castello di Jelgava, come residenza principale, e il palazzo di Rundale come residenza estiva. Rastrelli costruì a Rundale uno splendido palazzo barocco di ispirazione italiana, caratterizzato da proporzioni armoniose, sontuose decorazioni e splendidi giardini alla francese. Dopo la morte del duca, il palazzo passò di mano diverse volte, diventando fra l’altro di proprietà della famiglia Šuvalov e dello Stato sovietico. Recentemente restaurato, oggi è utilizzato dalle autorità lettoni per ospitare visitatori particolarmente importanti e capi di Stato stranieri. All’interno, sono senz’altro da visitare la Sala Dorata, la Sala Bianca e la Galleria Grande, oltre alle stanze private del duca, tutte arredate in stile rococò. Partenza per Riga. Trasferimento in hotel. Sistemazione. Supp. formula “Tutto incluso” : Cena in hotel.


Giorno 5: Venerdì : Riga

Prima collazione all’hotel. Tour panoramico a piedi nel centro storico di Riga. Riga, capitale della Lettonia, è la più grande e la più cosmopolita delle tre capitali baltiche. Situata sulla riva del fiume Daugava, o Dvina, a 10 km dal mar Baltico, Riga è stata fin dal medioevo un importante centro commerciale, prima per i Vichinghi e poi per i mercanti tedeschi. Nel XII secolo arrivarono alcuni missionari tedeschi, e ben presto il Papa lanciò una crociata contro le tribù baltiche, per convertirle al cristianesimo con la forza. L'esercito cristiano era comandato da Albert Von Buxhoeveden, arcivescovo di Brema, che arrivò qui nel 1201. Fu Albert a fortificare Riga, che sotto il suo governo diventò una vera e propria città, in grado di battere la propria moneta e, nel 1221, di approvare una propria costituzione. Dopo la morte di Albert, Riga continuò a crescere e a svilupparsi, diventando nel 1281 membro della Lega Anseatica. La nobiltà tedesca continuò a governare la città anche sotto le successive dominazioni dei polacchi, degli svedesi e dei russi. Dopo l’annessione da parte dello zar Pietro il Grande nel 1721, Riga conobbe un grande boom economico che la fece diventare la quarta città dell'Impero russo dopo San Pietroburgo, Mosca e Varsavia, e il suo porto più importante. Per un breve periodo, fra il 1920 e il 1940, fu la capitale di una Lettonia finalmente indipendente, ma durante la Seconda guerra mondiale venne invasa dalle truppe tedesche. Alla fine del conflitto, Riga e l’intera Lettonia, insieme alle altre repubbliche baltiche, vennero inglobate all’interno dell’Unione Sovietica. La Lettonia ha riconquistato l’indipendenza nel 1991, e la sua capitale ha potuto ritrovare il suo antico splendore. Nel 1997 il suo centro storico è entrato nella lista dei siti riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO. Nel 2014 Riga è stata nominata Capitale Europea della Cultura. Il centro di Riga è riccamente decorato e caratterizzato da un’incredibile varietà di stili architettonici, dal gotico al rinascimentale, dal barocco all’Art Nouveau, passando per classicismo, Jugendstil e romanticismo nazionale. Nella sua parte più moderna, il centro è dominato da magnifici edifici in stile liberty contraddistinti da elementi decorativi di grande valore. Altrettanto interessanti sono gli edifici in legno del XIX secolo, che è ancora possibile ammirare. La nostra passeggiata a piedi nel centro storico ci condurrà alla scoperta delle sue stradine lastricate e sarà in una suggestiva atmosfera medievale che potrete ammirare i magnifici edifici che appartenevano ai ricchi mercanti della Lega Anseatica. Inizieremo il nostro tour davanti al castello di Riga, costruito nel 1330 e fra i meglio conservati di tutta l’Europa del Nord, ora residenza ufficiale del presidente della Lettonia e sede del museo Nazionale di Storia della Lettonia. Ammireremo poi alcune parti delle antiche mura della città, tra cui la Porta Svedese e la Torre delle Polveri, e continueremo la nostra visita passando dal vecchio monastero e ospedale dello Spirito Santo. Potremo ammirare alcuni dei più antichi edifici civici della città, come la Casa dei tre fratelli, la più antica residenza di Riga; la Casa delle Teste Nere, sede della famosa confraternita dei capitani e dei mercanti anseatici; e i più recenti palazzi della Grande e della Piccola Gilda, centri culturali rispettivamente degli artigiani e dei commercianti. Visiteremo inoltre i più importanti edifici religiosi della città: la cattedrale cattolica di San Giacomo, la chiesa di San Giovanni, la chiesa di San Pietro e il Duomo, o cattedrale luterana di Riga. Concluderemo la nostra passeggiata in piazza del Mercato Vecchio di fronte al municipio. Vista esterna della Chiesa di San Pietro. Una bellissima costruzione gotica risalente al 1209, accuratamente restaurata dopo essere stata danneggiata da un incendio in seguito ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Vista esterna del Duomo (Cattedrale di Riga). La più grande chiesa dei paesi baltici, costruita nel 1211 nei pressi del fiume Daugava, è un gioiello gotico che incorpora però anche elementi appartenenti a diversi altri stili, tra cui il romanico, il barocco e persino l’Art Nouveau. Dedicata al culto protestante, colpisce per il suo aspetto austero e l'impressione di grande solidità che deriva dalle mura imponenti, il cui spessore supera i due metri. Visita del Mercato Centrale di Riga. È il più grande mercato dei paesi baltici e uno dei più grandi del continente europeo. Inaugurato nel 1930, i suoi cinque padiglioni erano stati progettati come hangar per i dirigibili Zeppelin, ma furono poi convertiti a un uso del tutto diverso. Situato nel centro di Riga e costruito in stile Art Nouveau, rappresenta il più grande progetto portato a compimento in Lettonia nel periodo fra le due guerre. Da allora, la sua funzione principale non è cambiata. È ancora il posto più grande e più amato della città dove andare a fare spesa. Nei suoi padiglioni, così come nell’area a cielo aperto, si radunano agricoltori che arrivano da tutto il paese per offrire i propri prodotti: Ortaggi, frutti di bosco, frutta, pesce, carne e prodotti lattiero-caseari, e tanti altri prodotti della terra… un vero piacere per i sensi! Pranzo. Visita al quartiere Art Nouveau di Riga. Con più di 750 edifici caratterizzati da tipiche facciate dalle linee sinuose e da sontuose decorazioni, è la più grande collezione di architetture Art Nouveau del mondo. La costruzione di questo quartiere ebbe inizio tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, ma gli edifici più famosi sono splendidi esempi di Jugendstil, che si diffuse in particolare nel periodo tra le due guerre. A Riga troviamo principalmente due declinazioni dello stile Art Nouveau: quello razionalista-perpendicolare, contraddistinto da linee verticali che percorrono l’intera facciata dell’edificio, sviluppandosi lungo tutti i piani, e il romanticismo finlandese, che incorpora elementi di architettura tradizionale utilizzando materiali naturali. Nel 1997, l'UNESCO ha inserito 475 ettari del centro di Riga nella sua Lista dei siti Patrimonio dell’Umanità, un'area protetta che abbraccia il cuore storico della città e la zona circostante, sulla riva destra del fiume Daugava, e comprende la maggior parte del quartiere Art Nouveau. Partenza per Jurmala. Visita di Jurmala. La più grande stazione balneare dei paesi baltici è ben nota per le sue ricchezze naturali: la dolcezza del clima, il mare, l’aria salubre, il fango terapeutico e l’acqua minerale. L’attrazione principale della città è rappresentata dalle sue spiagge: 33 chilometri di sabbia bianca costeggiati da grandi pinete e dal fiume Lielupe, confine naturale della città. Si potranno ammirare più di 3.500 case di legno tradizionali, una volta residenze estive delle famiglie che appartenevano all’élite economica e politica, ora dichiarate nella maggior parte dei casi monumenti nazionali. Serata a disposizione. Supp. formula “Tutto incluso” : Cena tipica al ristorante seguita da una visita notturna di Riga a piedi.


Giorno 6: Sabato : Riga – Sigulda – Turaida – Cesis – Tallinn

Prima collazione all’hotel. Partenza per Sigulda. Parco Nazionale del Gauja. La valle del fiume Gauja è uno dei luoghi più belli del Nord Europa, ricca com’è di corsi d’acqua, dolci colline, fitti boschi e magnifiche grotte. La tribù ugro-finnica dei Livoniani giunse in questa valle nell’XI secolo, e subito iniziò a costruire castelli e fortificazioni in legno, nei villaggi di Satesele, Turaida e Kubesele. L’intera area è stata dichiarata parco nazionale, sia per le sue bellezze naturali sia per la sua importanza storica. Il principale centro turistico della zona è la città di Sigulda. Visita panoramica di Sigulda. Questa ridente cittadina sorge proprio al centro della valle del Gauja e rappresenta l'attrazione principale della zona. Ammireremo il Castello Nuovo, costruito alla fine del XIX secolo dalla famiglia Kropotkin, e le rovine del Castello Vecchio, costruito nel 1207 dall'Ordine di Livonia. Sulla sponda opposta del fiume Gauja sorge il villaggio di Turaida. Visita del castello di Turaida e di sui giardini. Sull'altra sponda del fiume Gauja, di fronte a Sigulda, si trova il villaggio di Turaida. La chiesa in legno consacrata al culto luterano, costruita nel 1750, è una delle più antiche della Lettonia. Visiteremo anche il cimitero di Livonia, dove si trovano la tomba di Maija, la leggendaria "Rosa di Turaida", e il giardino delle sculture. L’attrazione principale di Turaida resta comunque il castello medievale. Costruito nel 1214, questo maestoso edificio in mattoni rossi occupa una collina sopra il villaggio ed è sopravvissuto a numerose guerre, incendi e attacchi. Sosta in una fattoria tipica. Pranzo in fattoria a base di prodotti locali. Tour panoramico di Cesis. Questa affascinante cittadina dalla lunga storia si trova a circa 90 chilometri a nord est di Riga. L'area era originariamente popolata dalla tribù livoniana dei Vendi, e Cesis venne fondata nel 1206 con il nome tedesco di Wenden. Si tratta quindi della terza città più antica della Lettonia. Il suo castello era uno dei principali centri dell’Ordine Livoniano, l’ordine monastico militare dei Cavalieri Portaspada. Lo sviluppo degli scambi commerciali con la vicina Novgorod e con la repubblica russa di Pskov, nel corso del XIV secolo, portò grande prosperità a Wenden/Cesis: nel 1323 divenne ufficialmente una città e nel 1367 entrò a far parte della Lega Anseatica. Nella seconda metà del XVI secolo, lo sviluppo di Cesis fu interrotto dall'invasione di Ivan il Terribile, che aprì la strada alle successive dominazioni dei polacchi e degli svedesi. Nel 1703, durante la Grande guerra del Nord, Cesis fu occupata dalle truppe russe, e nel 1721 l'intera area venne incorporata all’interno dell’impero russo. Nel XIX secolo, Cesis conobbe un nuovo sviluppo come centro culturale e località di vacanze, grazie alle bellezze naturali che la circondano e alle acque termali di cui è ricca la zona. Oggi la città conserva un'atmosfera unica, con il suo castello medievale, le affascinanti stradine della città vecchia, gli antichi edifici in pietra e legno, le ville e le dimore patrizie lungo le rive del fiume Gauja. Cesis è stata candidata come Capitale Europea della Cultura nel 2014. Faremo una passeggiata a piedi per scoprire questa piccola località immersa in un paesaggio naturale di straordinaria bellezza, che fa risaltare ancora meglio il fascino delle sue antiche architetture. Dominata dai ruderi del Castello Medievale in cima alla collina, Cesis è stato costruita nel XIII secolo e ha raggiunto il suo massimo sviluppo nel XV secolo, sotto il controllo dell'Ordine Livoniano. A pochi passi dal vecchio castello, potremo ammirare il Castello Nuovo, costruito nel XVIII secolo in stile barocco. Nella chiesa di San Giovanni, costruita nel XIII secolo, sono ancora visibili le lapidi che segnano le sepolture dei maestri dell’Ordine Livoniano, e l’organo della chiesa a volte ancora risuona nelle vie circostanti. Procedendo a piedi, andremo alla scoperta delle incantevoli stradine acciottolate del centro storico e raggiungeremo la piazza delle Rose, già piazza del Mercato, dove si affaccia l’edificio che ospita l'università. In via Valnu e in via Palasta sono ancora visibili alcuni resti medievali, mentre sulla strada per Riga potremo ammirare alcune case che risalgono al XVIII e al XIX secolo. Partenza per Tallinn. Trasferimento in hotel. Sistemazione. Supp. formula “Tutto incluso” : Cena in hotel.


Giorno 7: Domenica : Tallinn

Prima collazione all’hotel. Tour panoramico di Tallinn in pullman. Si trova sulla costa settentrionale dell'Estonia e si affaccia sul Golfo di Finlandia, proprio di fronte a Helsinki. Nonostante la presenza di tracce di insediamenti umani risalenti al V millennio a.C., e una fortezza esistente già nel 1050, Tallinn si considera ufficialmente fondata soltanto nel 1219 a opera di crociati danesi. Questo spiega l'origine del nome, che in lingua estone significa "città dei danesi". Tallinn fu prontamente fortificata e conobbe un rapido sviluppo, diventando nel 1285 la città più settentrionale della Lega Anseatica. Dopo i danesi, arrivarono i cavalieri teutonici, i cui discendenti costituirono la maggioranza della popolazione fino al XIX secolo, e diedero alla città il suo nome tedesco: Reval. Pur avendo a lungo fatto parte della Svezia (a partire dal 1561) e poi della Russia (dal 1710), la maggior parte della popolazione è rimasta di origine tedesca, il che ha fortemente influenzato l'architettura storica della città. L'Estonia ha ottenuto l'indipendenza nel 1991 e il centro di Tallinn è stato negli anni successivi accuratamente restaurato. Oggi è una delle più belle capitali europee. La città affascina con le sue vecchie case, le stradine in pietra, le guglie e i campanili puntati verso il cielo. Tallinn è entrata a far parte della lista mondiale dei siti Patrimonio dell’Umanità dell'Unesco ed è stata nominata Capitale Europea della Cultura nel 2011. Prima di tutto faremo un giro in pullman, visitando il quartiere costiero di Pirita e il memoriale di Russalka, che si trova sul lungomare. Avremo così modo di vedere le rovine del convento di Santa Brigida e il parco di Kadriorg, ammirando il forte contrasto tra gli edifici barocchi di palazzo Kadriorg e il modernissimo Kumu, il museo d’Arte Moderna di Tallinn. Proseguiremo poi a piedi inoltrandoci nelle affascinanti stradine medievali del centro storico. La città vecchia di Tallinn si divide principalmente in due parti: Toompea, "la collina della cattedrale", e All Linn, “la città bassa". È a Toompea che ha sempre avuto sede il governo dell’Estonia, e qui potremo visitare il castello di Toompea, oggi sede del parlamento estone, e casa Stenbock, sede ufficiale del governo. Sulla collina sorgono anche la cattedrale ortodossa Alexander Nevsky e la cattedrale luterana di Santa Maria. Dopo esserci affacciati al belvedere, da dove potremo godere di una vista mozzafiato sull’intera città, scenderemo verso All Linn, la città bassa, dove facciate di gusto rinascimentale e barocco si alternano a magnifici esempi della famosa architettura anseatica, contraddistinta dal connubio di mattoni rossi e forme gotiche. In questo quartiere, le strade e gli edifici più antichi risalgono al XIII secolo. Percorrendo la via Muurivahe, scopriremo i bastioni e le torri che punteggiavano le mura della città vecchia, in particolare la Torre delle Polveri, chiamata anche Kiek in de Kok. Passeremo poi davanti al monastero domenicano di Santa Caterina e al monastero cistercense di San Michele. Fra i monumenti più importanti della città bassa, figurano la Casa della Confraternita delle Teste Nere –la corporazione che radunava i mercanti giovani e ancora celibi - la chiesa dello Spirito Santo, la chiesa di San Nicola e la chiesa di Sant’Olaf, la cui guglia rimase la più alta del mondo per quasi un secolo, dal 1549 al 1625. Termineremo il nostro tour nell’impressionante piazza Raekoja, la piazza del Municipio, dove troveremo il palazzo del Municipio costruito nel 1404 e la Grande Gilda, costruita nel 1410, la cui sala gotica era il luogo di incontro di tutti i commercianti della città. Sul lato opposto della piazza sorge la celebre Raeapteek (la farmacia del Municipio), la più antica farmacia europea ancora in funzione, attiva sin dagli inizi del XV secolo. Visita del quartiere di Kadriorg. Situato in prossimità del centro di Tallinn, il quartiere offre un bellissimo parco e diversi edifici di grande interesse: l’imponente palazzo Kadriorg (del XVIII secolo), antica residenza estiva di Pietro il Grande; palazzo Weizenberg, l'attuale palazzo Presidenziale estone; numerose ville e dimore dell’alta borghesia locale costruite per la maggior parte fra il XIX e gli inizi del XX secolo. Il parco di Kadriorg offre sentieri ombreggiati e magnifici giardini punteggiati di statue e solcati da ruscelli e canali. Troveremo qui anche alcuni dei musei più importanti dell’Estonia, come il Kumu, museo di Arte Moderna, e il museo Mikkel, famoso per le sue collezioni di icone russe e di porcellane cinesi. Visita del parco de Kadriorg e vista esterna del Palazzo. Dopo la vittoria di Pietro il Grande sulla Svezia, nel 1710, l’Estonia venne annessa alla Russia. Nel 1718, lo zar decise che voleva una sontuosa residenza estiva lontana dall’eccessiva animazione di San Pietroburgo, e ordinò all’architetto italiano Nicola Michetti di costruire questo splendido palazzo in stile barocco, al centro di un parco alla francese. Il palazzo fu chiamato Catherinethal - Kadriorg in estone - che significa "Valle di Caterina", in onore di Caterina I, consorte dello zar. Si possono ammirare l eleganti architetture esterne e l'armonia dei giardini. È ancora visibile la casa dove alloggiava il sovrano, quando veniva qui a sorvegliare personalmente i lavori di costruzione. Breve visita al quartiere di Kalamaja. Vicino al centro storico, Kalamaja è sempre stata la finestra di Tallinn sul Mar Baltico. Situata di fronte alla baia di Tallinn, è stata per secoli una comunità di pescatori, marinai, venditori di pesce e costruttori di barche. Il suo nome, che si traduce come "Casa dei Pesci", testimonia il suo passato marinaro, così come alcuni dei suoi vicoli, con nomi come "Koei" (corda) o "Kalaranna" (Spiaggia dei Pescatori). Le case di Kalamaja sono quasi tutte costruite in legno, conservando un'atmosfera tranquilla da villaggio. In questo quartiere troveremo luoghi come il vecchio forte sovietico e la prigione di Patarei, il Museo Marittimo -situato in un ex hangar per idrovolanti- o il porto di Noblessner che ospitava un cantiere per sottomarini, tutti insieme formano il "Kultuurikilomeeter" o Chilometro Culturale. Passeggeremo per le sue tranquille strade acciottolate, ammirando le facciate colorate delle sue case in legno. Alla fine di Kalamaja si trova l'ex complesso industriale di Telliskivi, che è diventato il luogo alla moda della città, una calamita per i giovani designer, così come il mercato Balti Jaama. Breve passeggiata nel quartiere alla moda di Telliskivi. Situata accanto alle affascinanti case di legno di Kalamaja e separata dalla Città Vecchia dai binari della ferrovia, Telliskivi era la fabbrica Kalinin durante l’epoca sovietica: un “kombinat” industriale che riparava locomotive e produceva parti meccaniche per l'intera Unione Sovietica. Dopo l'indipendenza dell'Estonia nel 1991, l'area è rimasta in uno stato di degrado e semi-abbandono. Nel 2009 un gruppo di giovani designer estoni ha fondato la "Telliskivi Loomelinnak", o Città Creativa, che ha iniziato ad attrarre artisti e designer in questa comunità alternativa. Oggi, questo territorio dall'aspetto ancora industriale ospita decine di gallerie, negozi vintage e caffè hipster, uffici di start-up e spazi di coworking, teatri innovativi, un museo della fotografia moderna e persino un mercatino delle pulci il sabato. Sosta al mercato Balti Jaama. La storia di questo mercato è fortemente legata all'adiacente stazione ferroviaria. La stazione fu inaugurata nel 1870, all'epoca in cui Tallinn faceva parte dell'Impero russo, sulla nuova linea ferroviaria di San Pietroburgo, allora capitale imperiale. Nell'area circostante sono stati costruiti diversi edifici, tra cui quelli che oggi ospitano il mercato. I muri di mattoni di argilla e le travi metalliche importate dal Regno Unito sono dell'epoca. La vicinanza dei mercati coperti subì pesanti bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma sopravvissero alla guerra e, alla fine del periodo sovietico, divennero il ritrovo di venditori dubbi; Un luogo dove si scambiava di tutto, dal cibo agli oggetti di provenienza sconosciuta... Nel 2017, dopo una ristrutturazione di successo, è stato riaperto il Balti Jaama Turg (Mercato della Stazione Baltica). Oggi è un luogo affascinante, che ospita più di 300 venditori e negozi su 3 livelli. Ci sono anche bancarelle all'aperto, oltre a un cortile street-food con più di 20 banconi. Ammireremo i prodotti freschi: carne, pesce, salumi, prodotti in salamoia, dolci e latticini, la maggior parte dei quali provenienti da fattorie locali, e potremo anche scoprire l'artigianato e l'abbigliamento estoni all'ultimo piano. Visita della Cattedrale Ortodossa Alexander Nevsky. Questo imponente edificio riccamente decorato è la chiesa ortodossa più importante di Tallinn. Costruita sulla collina di Toompea nel 1900, quando l'Estonia faceva parte dell'impero russo, la chiesa è dedicata ad Alexander Nevsky, il principe di Novgorod, e fu eretta dai russi nel luogo in cui sorgeva in precedenza una statua di Martin Lutero. Vanta il più potente complesso campanario della città di Tallinn, composto da undici campane costruite a San Pietroburgo, fra le quali una che arriva al peso di 15 tonnellate, la più grande di Tallinn. Tutte le campane della cattedrale suonano prima di ogni funzione religiosa. All'interno potremo ammirare diverse icone e alcune splendide decorazioni a mosaico, oltre alla maestosa cupola centrale. Tour a piedi del centro storico di Tallinn, Città Alta. Proseguiremo poi a piedi inoltrandoci nelle affascinanti stradine medievali del centro storico. La città vecchia di Tallinn si divide principalmente in due parti: Toompea, "la collina della cattedrale", e All Linn, “la città bassa". È a Toompea che ha sempre avuto sede il governo dell’Estonia, e qui potremo visitare il castello di Toompea, oggi sede del parlamento estone, e casa Stenbock, sede ufficiale del governo. Sulla collina sorgono anche la cattedrale ortodossa Alexander Nevsky e la cattedrale luterana di Santa Maria. Dopo esserci affacciati al belvedere, da dove potremo godere di una vista mozzafiato sull’intera città. Visita della cattedrale Luterana di Santa Maria (Se il programma delle messe lo consente). Questa cattedrale è uno degli edifici più antichi di Tallinn. La prima costruzione risale all’epoca dell'arrivo dei crociati danesi a Tallinn, agli inizi del XIII secolo, ma l’originale chiesa in legno venne ben presto sostituita da una cattedrale gotica realizzata in pietra. In seguito, fu ricostruita più volte, e infatti la sua architettura si presenta come un miscuglio di stili, dove a predominare sono il gotico e il barocco. Nel corso dei secoli, la cattedrale è stata usata dalla nobiltà locale come luogo di sepoltura, per questo il pavimento appare lastricato di lapidi, mentre le pareti sono ricoperte di stemmi araldici appartenenti alle principali famiglie della comunità tedesca del mar Baltico. All’interno si potrà ammirare anche un magnifico pulpito in legno intagliato. La cattedrale è celebre, infine, per il suo imponente organo, installato nel 1914. Fermata al Belvedere de Tallinn, per ammirare la vista panoramica sulla città e la sua baia. Pranzo. Tour a piedi del centro storico di Tallinn, Città Alta. Scenderemo verso All Linn, la città bassa, dove facciate di gusto rinascimentale e barocco si alternano a magnifici esempi della famosa architettura anseatica, contraddistinta dal connubio di mattoni rossi e forme gotiche. In questo quartiere, le strade e gli edifici più antichi risalgono al XIII secolo. Percorrendo la via Muurivahe, scopriremo i bastioni e le torri che punteggiavano le mura della città vecchia, in particolare la Torre delle Polveri, chiamata anche Kiek in de Kok. Passeremo poi davanti al monastero domenicano di Santa Caterina e al monastero cistercense di San Michele. Fra i monumenti più importanti della città bassa, figurano la Casa della Confraternita delle Teste Nere –la corporazione che radunava i mercanti giovani e ancora celibi - la chiesa dello Spirito Santo, la chiesa di San Nicola e la chiesa di Sant’Olaf, la cui guglia rimase la più alta del mondo per quasi un secolo, dal 1549 al 1625. Termineremo il nostro tour nell’impressionante piazza Raekoja, la piazza del Municipio, dove troveremo il palazzo del Municipio costruito nel 1404 e la Grande Gilda, costruita nel 1410, la cui sala gotica era il luogo di incontro di tutti i commercianti della città. Sul lato opposto della piazza sorge la celebre Raeapteek (la farmacia del Municipio), la più antica farmacia europea ancora in funzione, attiva sin dagli inizi del XV secolo. Serata a disposizione. Supp. formula “Tutto incluso” : Cena in hotel.


Giorno 8: Lunedì : Tallinn (Départ)

Prima collazione all’hotel (a seconda dell'orario del volo di partenza). Trasferimento all’aeroporto (senza guida). La sequenza delle visite può essere modificata in funzione di eventuali cambiamenti degli orari dei musei o di altre imprevedibili circostanze.

Precio total Desde 1.411 €
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Resumen del viaje
2 Adultos
Noches 7
Esta idea incluye
Destinos 4
Alojamientos 4
Circuitos 1
Resumen del tour
Idiomas del guía
Italiano
Incluido

Sistemazione.


Trasferimenti e visite come da programma.


Guida locale parlante italiano durante le visite.


Cuffie individuali per tutta la durata del viaggio.


7 prime colazioni a buffet (in hotel).


6 pranzi (2 portate).


Tè/caffè.


acqua minerale durante i pasti.


Ingressi: Cimitero di Antakalnis.


Chiesa di San Pietro e Paolo.


Cattedrale di Vilnius.


Centro d'Arte dell’ambra.


Collina delle Tre Croci.


Palazzo di Rundale.


Mercato Centrale di Riga.


Parco Nazionale del Gauja.


Castello di Turaida e di sui giardini.


fattoria tipica.


Cattedrale Luterana di Santa Maria (Se il programma delle messe lo consente).


Cattedrale Ortodossa Alexander Nevsky..

Excluido

FORMULA «TUTTO INCLUSO» : (G2: 1 cena tipica al ristorante di Vilnius con vino o birra inclusa (3 portate) ; G3-G4-G6-G7: 4 cene in hotels (3 portate) ; G5: 1 cena tipica al ristorante di Riga (3 portate) seguita da una visita notturna di Riga a piedi).


Voli internazionali.


Tutto ciò che non è menzionato nel prezzo include..

Alojamientos previstos

Klaipėda Amberton Hotel Klaipėda 4*

Riga Riga Islande Hotel 4*

Vilnius Loop Hotel Vilnius 4*

Tallinn Tallink City 4*

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